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Immagine del redattoreTom

GeForce Now: come funziona, prezzo, data di uscita e giochi disponibili



La lotta per il mondo del game streaming è ormai iniziata e pian piano sempre più concorrenti entrano in gioco. Il colosso di Mountain View ha reso disponibile un paio di mesi fa Google Stadia, Sony sta cercando di dare nuova vita a PlayStation Now, Microsoft sta eseguendo i primi test su xCloud e si vocifera che anche Amazon voglia entrare in gioco. Chi manca? Nvidia con GeForce Now, rimasto per mesi in versione beta e ora disponibile in formato completo. Un servizio di game streaming però non vale l’altro e ci sono regole e funzioni uniche che lo contraddistinguono: scopriamo quindi quali sono tutte le peculiarità di GeForce Now di Nvidia, il suo catalogo, i requisiti di connessione e il prezzo degli abbonamenti disponibili. Al pari di altri articoli simili, aggiorneremo in modo regolare questo pezzo così da darvi accesso a tutte le informazioni più recenti. GeForce Now: cos’è esattamente? Se siete in questo articolo dovreste avere almeno un’idea generale di quello che stiamo parlando, ma spieghiamo in modo semplice e veloce cos’è GeForce Now. GeForce Now è un servizio di game streaming basato sul cloud di Nvidia e permette di giocare su vari dispositivi: l’unico requisito fondamentale è la velocità di connessione, come vedremo più precisamente fra poco. GeForce Now è disponibile in Italia? Sì, GeForce Now è disponibile in Italia così come nel resto dell’Europa. Nella regione europea sono disponibili vari server che supporteranno le vostre sessioni di gioco in streaming. In totale, ci sono dieci server attivi al momento della stesura di questo articolo: per poter verificare l’effettiva operatività di questi server, è sufficiente raggiungere la pagina Status dedicata al servizio di Nvidia e verificare le voci “EU Central”, “EU West” ed “EU Northwest”. Su quali dispositivi posso giocare? GeForce Now permette di giocare su vari dispositivi. La lista dei device compatibili è la seguente:

  • Laptop e PC Desktop

  • Mac

  • SHIELD TV

  • Dispositivi mobile Android

Vediamo però più precisamente quali sono i requisiti per ogni tipo di piattaforma. Per iniziare, se usate un PC Windows, i requisiti hardware sono i seguenti:

  • OS: Windows 7 o successivo da 64 bit (Windows a 32 bit NON è supportato)

  • CPU Dual core X86 con 2.0 GHz o superiore

  • 4 GB di RAM

  • GPU che supporta almeno DirectX 11 (NVIDIA GeForce serie 600 o successiva, AMD Radeon HD serie 3000 o successiva, Intel HD Graphics serie 2000 o successiva)

Se usare invece un Mac, allora i seguenti modelli (che devono includere un OS versione 10.10 o superiore) sono compatibili con il servizio:

  • iMac 20” Late 2009 o successivi

  • iMac 21.5” Late 2009 o successivi

  • iMac 27” Late 2012 o successivi

  • MacBook 2008 o successivi

  • MacBook Retina Mid 2017 o successivi

  • MacBook Air 11” Early 2015 o successivi

  • MacBook Air 13” Late 2008 o successivi

  • MacBook Pro 13” Early 2015 o successivi

  • MacBook Pro 15” Late 2008 o successivi

  • MacBook Pro 17” 2009 o successivi

  • Mac Pro Late 2013 o successivi

Se invece volete giocare con un dispositivo mobile Android, questo deve avere:

  • 2 GB di RAM

  • OS: Android 5.0 (L) o superiore

  • Supporto per OpenGL ES3.2 o superiore

Quali controller sono supportati? È possibile giocare con GeForce Now tramite diversi tipi di periferiche di input. Se giocate su laptop o computer Windows/Mac, la maggior parte delle tastiere integrate sono supportate. Anche le tastiere e mouse USB sono funzionanti: è consigliato optare per un mouse da gaming. Sempre per quanto riguarda Windows/Mac, sono supportati i seguenti controller:

  • Dualshock 4, ovvero il controller di PS4 (connesso tramite cavo USB e Bluetooth)

  • Logitech Gamepad F310/F540/F710

  • Controller di Xbox 360 e controller di Xbox One (connesso con cavo USB)

Su Mac e PC potete usare il microfono: la funzionalità supporta microfoni Bluetooth e cablati. Se volete giocare con Nvidia Shield TV sono supportate le tastiere e i mouse USB e i seguenti gamepad:

  • Shield Controller

  • Dualshock 4, ovvero il controller di PS4 (connesso tramite cavo USB)

  • Controller di Xbox 360 e controller di Xbox One (connesso con cavo USB)

Nvidia Shield TV attualmente non supporta il microfono di gioco: sarà aggiunto nei prossimi aggiornamenti. Se invece volete giocare tramite dispositivo mobile Android, potete usare uno dei seguenti controller:

  • SHIELD Controller (2017)

  • Razer Raiju Mobile

  • Razer Junglecat

  • Steelseries XL

  • Steelseries Stratus Duo

  • Dualshock 4, ovvero il controller di PS4 (connesso tramite cavo USB OTG)

  • Controller di Xbox 360 (connesso tramite cavo USB OTG)

  • Controller di Xbox One connesso tramite Bluetooth

L’app di gioco mobile dispone di un gamepad virtuale a schermo, ma Nvidia stessa ne sconsiglia l’utilizzo per sessioni prolungate. L’app mobile supporta la chat vocale del gioco: il dispositivo mobile probabilmente richiederà di accedere al microfono. Quali sono i requisiti di connessione? Per poter giocare con GeForce Now sono necessari i seguenti requisiti di connessione:

  • 15 Mbps Risoluzione massima: 720p Frame Rate massimo: 60 fps

  • 25 Mbps Risoluzione massima: 1080p Frame Rate massimo: 60 fps

Per poter giocare è necessario usare un router wireless a 5 GHz o, meglio ancora, una connessione Ethernet cablata. Come posso sapere se la mia connessione è stabile a sufficienza? All’interno dell’app di GeForce Now è disponibile, nelle impostazioni, una voce dedicata al test della rete: con un semplice click ci verrà indicata la velocità di connessione, la quantità di frame che rischiamo di perdere in-game (richiesto un valore massimo di 2.0, consigliato un valore di 0.5) e la latenza (richiesto un valore massimo di 80, consigliato un valore di 40). GeForce Now, inoltre, propone una serie di impostazioni per la regolazione delle prestazioni e dell’utilizzo dei dati:

  • Equilibrata: sfrutta tutta la lunghezza di banda disponibile per offrire la migliore qualità delle immagini e la migliore esperienza di gioco (consumo stimato, 10 GB all’ora)

  • Competitiva: ottimizza le impostazioni di streaming per offrire il minor livello di latenza possibile (consumo stimato, 6 GB all’ora)

  • Risparmio dati: riduce al minimo il consumo dei dati, mantenendo quanto possibile una buona qualità dell’immagine (consumo stimato, 4 GB all’ora)

  • Personalizzato: permette di definire una serie di impostazioni come la velocità massima in bit, la risoluzione, la frequenza dei fotogrammi, l’attivazione del VSync e la capacità dello stream di adattarsi a cali di rete

Quanto costa GeForce Now? GeForce Now propone due diversi metodi di accesso al servizio, vediamo i dettagli principali:

  • GRATIS – 0 € Accesso Standard Durata della sessione di 1 ora

  • FONDATORI – 5.49 € al mese (prezzo in offerta) Accesso Prioritario Durata della sessione estesa RTX attivo Periodo di lancio gratuito di 90 giorni

Come funziona l’abbonamento gratis? Se decidete di giocare con la versione gratis di GeForce Now, avete un “Accesso Standard”. Cosa significa? Significa che partirete in fondo alla coda di accesso e quindi, a seconda della disponibilità del server, potrebbero esserci tempi di attesa superiori. Inoltre, gli abbonati gratis hanno sessioni da una singola ora: scaduta l’ora, si viene “espulsi dal gioco” e si deve tornare in coda per poter giocare nuovamente. Non ci sono limiti al numero di sessioni giornaliere. Infine, non è necessario utilizzare una carta di credito per poter creare un account gratis. Come funziona l’abbonamento Fondatori? Se decidete di giocare con la versione a pagamento di GeForce Now, avete un “Accesso Prioritario”. Cosa significa? Significa che partite sempre dalla cima della coda di accesso insieme agli altri Fondatori, quindi potrete entrare nel gioco scelto più rapidamente, sempre a seconda sella disponibilità del server, è ovvio. Inoltre, i Fondatori hanno sessioni da sei ore: scadute le sei ore, si può rientrare nel gioco molto più rapidamente visto che si è abbonati. Non ci sono limiti al numero di sessioni giornaliere. Inoltre, i fondatori possono attivare il ray-tracing in tempo reale nei giochi che lo supportano. Il piano Fondatori permette di accedere per 90 giorni senza alcun costo e, successivamente, si pagherà ogni mese 5.49€ per 12 mesi: l’accesso all’offerta è disponibile una sola volta per ogni utente. Cosa succede se passo a un abbonamento Gratis dopo essermi iscritto a Fondatori? Se dopo esservi iscritti a Fondatori decidente di passare alla versione Gratis dell’abbonamento di GeForce Now, semplicemente per tutto il mese in corso (già pagato) continuerete a usufruire dei vantaggi dell’abbonamento Fondatori, e dalla mensilità successiva passerete alla versione gratuita, con tutti i limiti suddetti. Se cancello la mia iscrizione, cosa succede ai miei salvataggi? Se cancelli la tua iscrizione a GeForce Now, Nvidia mantiene comunque i tuoi dati di salvataggio per cinque anni. Se riattivi l’account entro questi cinque anni, ottieni di nuovo accesso a tutti i tuoi dati. Quali giochi sono disponibili su GeForce Now? GeForce Now propone un ampio catalogo di giochi. Per poter cercare i giochi, è sufficiente scaricare l’app e, tramite la barra di ricerca superiore, digitare il nome del videogame che si vuole giocare: se è disponibile su GeForce Now, apparirà in lista. Una volta trovato il gioco, lo si può aggiungere alla propria libreria con un semplice click. Dopo aver avviato il gioco e aver superato la coda, verrà richiesto di accedere con l’account con il quale si possiede il gioco. GeForce Now supporta i principali store come Steam, Epic Games Store, Uplay, etc. Se non possedete un gioco, potete acquistarlo su uno degli store supportati. Ovviamente vi sono una serie di free to play come Fortnite che possono essere giocati senza costi aggiuntivi, visto che sono gratuiti sullo store di appartenenza. Devo aggiornare a mano i giochi? No, tutti gli aggiornamenti dei driver e dei giochi vengono gestiti automaticamente da Nvidia. Una volta connesso un gioco a GeForce Now, non è più necessario fare alcunché per poter sempre giocare alla versione più aggiornata. Che app devo scaricare per giocare a GeForce Now? Per giocare a GeForce Now è necessario usare l’app dedicata alla piattaforma scelta. Potete trovare le app per Windows PC, Mac, Nvidia Shield e Android nella pagina dedicata, a questo indirizzo. Fatto il download, dovete istallare l’app e accedere con un account: potete usare un account Nvidia (creandolo, se non ne avete già uno) oppure potete connettere il vostro account Facebook o il vostro account Google. Con lo stesso account posso giocare su tutti i dispositivi e tutte le app? Sì, con un solo account e un singolo abbonamento è possibile usufruire del servizio di GeForce Now su tutti i dispositivi e su tutte le app. Ovviamente, ogni singolo account può avviare una singola sessione su un singolo dispositivo per volta: se volete passare a un altro dispositivo, dovete chiudere la sessione su quello precedente.

GeForce NOW, il servizio di cloud gaming lanciato ufficialmente da NVIDIA qualche mese fa dopo una lunga fase di Beta Test, ora ha aggiunto il supporto alla tecnologia Deep Learning Super Sampling (DLSS) 2.0.

Il primo titolo a sfruttarla è Control, che aveva già in precedenza la possibilità di abilitare gli effetti di Ray Tracing in tempo reale. Stando a NVIDIA, tale opzione sarà offerta anche in Deliver Us The MoonMechwarrior 5: Mercenaries.


GeForce NOW ha inoltre aggiunto altri 21 nuovi titoli al proprio catalogo, compresi i recenti Moving OutSnowrunner, Ecco la lista completa:

  • Amnesia: The Dark Descent

  • Assassin’s Creed Brotherhood – Uplay

  • Battle Chasers: Nightwar

  • Dead Island Definitive Edition

  • Drug Dealer Simulator

  • Earth 2160

  • Fire Pro Wrestling World

  • Medieval Engineers

  • Might & Magic Heroes VII – Trial by Fire – Uplay

  • Moving Out

  • S.T.A.L.K.E.R.: Clear Sky

  • S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl

  • Saints Row 2

  • Sanctum 2

  • SnowRunner (Epic Games Store)

  • SpellForce – Platinum Edition

  • Steel Division: Normandy 44

  • Streets of Rage 4

  • The Council – Episode 1

  • THE KING OF FIGHTERS XIII

  • Trainz: A New Era

  • YLands

Ricordiamo che, purtroppo, diversi publisher importanti hanno abbandonato il servizio. Gli ultimi sono stati Warner Bros, Xbox Game Studios e Klei Entertainment, andando ad aggiungersi ad Activision Blizzard, 2K Games, Bethesda e Codemasters. Fortunatamente, altri, come Ubisoft ed Epic Games, hanno deciso di supportare completamente la piattaforma.

Grazie a GeForce Now possiamo giocare in Full HD a dettagli “Ultra” a 60 frame-per-secondo questi e tantissimi altri titoli. I videogiochi che li supportano, inoltre, possono essere riprodotti con le ultime tecnologie di Ray Tracing, che sta per diventare il nuovo filtro grafico/tormentone di nuova generazione dopo HDR.

GeForce Now, inoltre, permette di giocare in totale tranquillità via Steam, Uplay e Origin (solo Apex Legends, da quel che ci risulta). Essendo un servizio di gioco in cloud, da remoto, bisogna collegarsi con un computer che “riposa” in Francia o in Olanda: non allarmatevi nel caso doveste ricevere email, da parte dell’assistenza clienti del servizio che stai usando, che vi avverte di un accesso sospetto, lontano dalla vostra solita postazione di gioco. E’ tutto normale.


Una volta in gioco, possiamo andarne a modificare i parametri grafici e spingerli al massimo con la certezza che il computer su cui stiamo giocando non soffrirà il minimo problema. In giochi come Ombra della Guerra, inoltre, possiamo permetterci di fare upscaling della risoluzione, una tecnica che ci permette di giocare in un pannello 1080p ma portando la risoluzione anche a 4K o più.

L’aspetto più bello di GeForce Now, come già accennato più su, è la possibilità di videogiocare senza installare assolutamente niente sul proprio hard disk (tranne il client GeForce Now, ovviamente). La gestione della grafica spetta al computer che usiamo da remoto, non al nostro e l’aggiornamento dei videogiochi è più che veloce, con tempi d’attesa decisamente brevi.

La risposta ai comandi, sia che si giochi con mouse e tastiera oppure con il joypad, è ottima, così come è assolutamente convincente la resa grafica a patto di avere una buona connessione: per giocare bene dovrebbero bastare 20MB in download ma il servizio può scalare le performance visive fino ad accontentare le connessioni a 5MB in download. Nulla da segnalare sul profilo tecnico: non abbiamo sofferto bug, crash di applicazione o malfunzionamenti.

Prima di immergerci nel gioco possiamo, in parte, smanettare sul carico di lavoro da effettuare sulla banda di rete: più carico affidiamo a GeForce Now e meglio è per la fluidità e l’alta definizione, ovviamente. Ci sono setup predefiniti per il gioco competitivo, per favorire le prestazioni o per favorire la qualità grafica. Infine si può personalizzare il tutto pretendendo la massima qualità disponibile ma è necessario avere una buona rete internet che serva il nostro computer.

I DOLORI


Purtroppo, GeForce Now non è esente da difetti. Il primo è legato soprattutto alla natura del servizio, che andremmo a definire “freemium”. Intendiamo dire che di base si può usufruire di GeForce Now gratuitamente, tuttavia la limitazione di 60 minuti di gioco alla volta e le (talvolta) estenuanti code d’attesa prima di poter giocare appaiono come una brutta tegola che sortisce due casi.

Il primo è quello di fare scappare via l’utente, insoddisfatto del servizio di base. Il diretto concorrente del cloud gaming, Stadia, gratuitamente offre un servizio di un altro pianeta, senza limitazioni di tempo né code d’attesa. Il secondo caso è quello di spingere l’utente a sottoscrivere l’abbonamento per saltare la coda e giocare senza pensieri.


Altro punto a sfavore di GeForce Now è la limitazione del gioco a 1080p che impallidisce di fronte ai 4K di Google Stadia.

Ulteriore neo che dobbiamo evidenziare è l’impossibilità di utilizzare in remoto i client di Ubisoft ed Electronic Arts (ricordiamo limitato solo e soltanto ad Apex Legends). Ci spieghiamo meglio: quando decidiamo di giocare un titolo Uplay oppure Origin, dopo la fase di accesso con id e password i client vengono ridotti a icona ed è impossibile accedervi normalmente. Uplay offre soltanto la possibilità di cambiare account al volo, altrimenti chiude il client. Probabilmente tutto questo è atto ad evitare che gli utenti smanettino tramite client su impostazioni che riguardano un computer che non è il loro (ne stanno usando uno da remoto).

L’assenza di piattaforme quali Blizzard e GOG non è certamente un buon segno, come non lo è constatare che non tutti i videogiochi di Steam siano abilitati su GeForce Now, ma vengono introdotti titolo per titolo, con precedenza a quelli più recenti. Immaginate la nostra delusione per non poter giocare tutti i titoli Total War o Borderlands tramite GeForce Now.


L’abbandono della piattaforma da parte di Blizzard, Xbox, Warner Bros e Codemasters non fa che accrescere la preoccupazione della stabilità del servizio erogato. Se un utente dell’ultimo minuto si lasciasse convincere dalla possibilità di godersi – per esempio – Ombra della Guerra con GeForce Now e poi se lo vedesse rimuovere dopo poco, avrebbe perso i suoi risparmi per acquistare un titolo che non potrebbe godersi: si sarebbe abbonato ad un servizio che non potrebbe usare.

Il pensiero che un domani non si non possa più giocare ai propri titoli preferiti, tramite GeForce Now, non è proprio il genere di preoccupazione che un appassionato di videogiochi desidera.


Infine dobbiamo constatare che quando un videogioco viene aggiornato all’ultima versione, su GeForce Now può divenire ingiocabile per “manutenzione” per giorni oppure settimane. Portiamo l’esempio di Assetto Corsa, ormai inservibile da settimane e non c’è nulla che suggerisca quando tornerà disponibile.

UN SERVIZIO AGRODOLCE MA CONVINCENTE


Al di là di tutte le tegole che abbiamo evidenziato e in cui ci siamo imbattuti, GeForce Now resta dallo scorso febbraio il nostro principale “hub” di gioco. La possibilità di giocare The Division 2, tutti gli Assassin’s Creed e gli ultimi videogiochi Steam (nonché molti tra i più famosi) senza dover installare nulla nel nostro computer, senza intasare hard disk e registro di sistema, senza frustare la scheda grafica è un grosso punto a favore, per me.

Poter avere “tra le mani” gli ultimi ritrovati hardware di Nvidia, Ray Tracing Ready a poco più di cinque euro al mese – personalmente – lo troviamo un ottimo valore aggiunto. Godersi a 1080p, e senza alcun genere di compromesso grafico, tutti i videogiochi a disposizione, è semplicemente fantastico. È come se avessimo a casa una RTX 2070 tutta per noi.

Se non aveste un Pc all’ultimo grido e cercaste la possibilità di godervi i titoli della vostra libreria Steam, Ubisoft e tanti free-to-play assortiti, senza compromessi visivi, GeForce Now potrebbe farvi rivalutare seriamente il giocare su computer.  Il solo costo è quello di una buona connessione internet, da aggiungere l’equivalente di una pizza al mese da pagare per il primo anno.

Scheda grafica, hard disk e il processore non sono mai stati così bene come quest’anno.

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